La storia sembra ormai scritta e la conclusione inevitabile, i Boeing 747 si avviano ormai alla pensione. I Boeing 747 iniziano ad essere prodotti intorno al 1968 ma entrarono in servizio nel 1970; il primo modello ricevette il battesimo da parte della allora first lady Pat Nixon, moglie del Presidente Nixon.
Il famoso Jet che monta quattro motori è dotato di molti sistemi di sicurezza per prevenire eventuali malfunzionamenti; tra questi, quattro sistemi idraulici, quattro carrelli d’atterraggio principali oltre che dei flap molto sofisticati. Questi veri e propri colossi sono addirittura progettati con due “piani” divisi per le classi e sono in grado di trasportare centinaia di passeggeri. Il gigante del cielo ha di sicuro pagato la pandemia globale che ha inferto un duro colpo ai voli aerei che hanno subito un ovvio, per quanto drastico, taglio.
Boeing 747: il futuro dei Jumbo Jet
Tuttavia la crisi legata alla pandemia ha solo accelerato un processo già iniziato da tempo. La produzione, che negli ultimi 10 anni ha comunque mantenuto buoni livelli, è stata tagliata già a partire dal 2019. Se a questo si aggiunge che le stime parlano di cinque anni di assestamento prima che il traffico aereo torni numeri pre pandemia per capire come il destino dei Jumbo Jet sia già scritto.
Come riporta la stessa Bloomberg la pandemia ha costretto circa il 91% dei Boeing 747 a rinunciare al decollo; considerando anche che le compagnie aeree devono raggiungere il massimo tasso di passeggeri possibile per sostenere i costi di questi mezzi, appare chiaro come il futuro dei trasporti aerei sia destinato ad assumere forme più contenute rispetto a quelle di questi veri e propri giganti del cielo.