Nelle scorse settimane Microsoft ha rilasciato un aggiornamento ufficiale per Windows 10, indubbiamente uno dei sistemi operativi desktop più utilizzato al mondo. Le novità introdotte dall’azienda sono innumerevoli, sebbene comunque non siano state effettivamente apportate modifiche alle funzioni raggiungibili dagli utenti.
Le patch di Giugno 2020 hanno introdotto miglioramenti nella sicurezza, nel riconoscimento dei comandi vocali, nelle “parole” utilizzate dall’assistente vocale Cortana, nel salvataggio e nella gestione dei file, nonché nella verifica di username e password. In aggiunta, come in ogni release, sono stati risolti bug o falle scoperte nel periodo intercorrente i due update.
Per conoscere le nuove funzioni introdotte dobbiamo tornare indietro fino alla release di Maggio 2020, in questo caso l’azienda ha prima di tutto integrato Windows Subsystem for Linux 2, un kernel Linux custom, proposto direttamente all’interno del sistema operativo, che promette prestazioni decisamente migliori rispetto alla prima versione.
Windows 10: quali sono le novità introdotte?
In secondo luogo sono stati apportati alcuni interessanti cambiamenti a piccole utility già presenti in Windows 10:
- Più semplice l’accoppiamento di dispositivi bluetooth.
- L’autenticazione senza password è stata facilitata (l’accesso avviene tramite PIN, impronta digitale o Windows Hello).
- Migliore gestione dei desktop virtuali.
- Integrazione delle nuove API DirectX 12 Ultimate (con supporto al ray tracing).
- Migliorata la gestione della memoria per quanto riguarda il browser Microsoft Edge.
- Rinnovato completamente il blocco note, sono state introdotte funzioni trova/sostituisci, lo zoom rapido direttamente sul testo o similari.
- Introdotta la possibilità di rispondere alle chiamate direttamente dal PC, senza essere nelle vicinanze dello smartphone Android. Allo stesso modo sarà possibile inviare/ricevere messaggi e controllare le notifiche, sempre da Windows 10.