Incredibile pensare che, tra una guerra, uno scontro e migliaia di persone che hanno perso la vita durante la Seconda Guerra Mondiale, ci sia stato il modo di creare delle nuove invenzioni nella tecnologia e nella cucina. Dal teflon alla Fanta, al forno a microonde, dalle patatine fritte surgelate al nastro adesivo: ecco la lista delle innovazioni che tutt’oggi hanno cambiato la nostra vita.
La cottura a microonde fu scoperta nel 1940 da Percy Spencer (un ingegnere americano della Raytheon Company, produttrice di radar militari). Egli notò per puro caso che un tubo di magnetron (tubo elettronico che produce energia a microonde) che teneva in mano, aveva trasformato la sua tavoletta di cioccolata. Così tentò con un sacchetto di popcorn. Sette anni dopo la sua azienda fondò il primo forno a microonde: era alto 1,80 m e pesava 340 kg.
Sempre dall’America giunge un oggetto quasi indispensabile. L’esercito aveva bisogno di un materiale impermeabile e flessibile da usare per le riparazioni rapide. Così la Johnson e Johnson
(sotto consiglio del presidente Roosevelt) lanciò una combinazione di nastro adesivo medico e strisce autoadesive in rotoli, così che i militari potessero trasportarlo facilmente.A causa dei problemi nati con l’importazione della Coca-Cola nella Germania nazista, Max Keith (il capo della Coca Cola), scelse di creare una nuova formula con i prodotti disponibili in Germania. La bibita conteneva inizialmente siero del latte e marmellata di mele. Joe Knipp, un venditore, esclamò “Fanta!” ad indicare il bisogno di fantasia, e così sorse il famoso nome.
JR Simplot, un imprenditore dell’Idaho con delle semplici verdure surgelate garantì alle truppe all’estero forniture di cibo di cui avevano bisogno per alimentarsi mentre marciavano sull’Europa. Alla fine della guerra Simplot firmò un contratto con McDonald’s per fornirgli patate fritte surgelate, che sarebbero entrate nella dieta di molti paesi occidentali.