La retrocompatibilità continua ad essere uno dei temi più caldi quando si parla di PlayStation 5. Che la prossima console di casa Sony sia retrocompatibile con alcuni titoli PS4, è ormai risaputo. A confermarlo è stato lo stesso Mark Cerny, che nel corso di una conferenza svoltasi nel mese di marzo, ha dichiarato che la console next-gen permetterà di eseguire la maggior parte dei cento giochi più popolari di PlayStation 4.
Sulla retrocompatibilità con le console di vecchia generazione aleggia ancora un certo mistero, nonostante questa possibilità sia desiderata e richiesta da molti giocatori, specie i più nostalgici. In questi ultimi mesi, sono moltiplicate le voci circa la retrocompatibilità di PS5 anche con le console più vecchie, e proprio qualche giorno fa è apparso in Rete un brevetto che Sony avrebbe depositato e che avrebbe proprio a che fare con la retrocompatibilità con PS1, PS2 e PS3 attraverso emulazione sul Cloud
.Volendo tradurre quanto riportato da @Renka_scedule nel suo Tweet, si legge: “Un grande numero di giochi di PS1, PS2 e PS3 possono essere archiviate e usate tramite una libreria da gioco cloud. Questi giochi possono essere eseguiti tramite una macchina virtuale che mima il sistema operativo associato con la console di ogni gioco.”
Oltre ciò, Sony ha svelato a sorpresa la copertina dei prossimi giochi per PS5. Nessun stravolgimento, anzi, si ha preferito mantenere una certa continuità con le attuali copertine dei titoli dedicati a PlayStation 4, fatta eccezione per la fascia superiore dove alloggia il logo della console, non più di colore blu – come quello della custodia – ma di colore bianco, contrastando ed esaltando il logo di PS5.