A non poter accedere al bonus sono tutti gli esclusi dal Decreto Rilancio; tra questi i commercianti e gli artigiani. Al contrario il bonus da 1’000 a fondo perduto è stato predisposto per le altre categorie; le attività d’impresa, il lavoratori autonomi e quelli agrari che soddisfino le condizioni poste dalla decreto.
A parlare delle due sovvenzioni messe a disposizione per cercare di limitare gli effetti della pandemia Domenico Cosentino, presidente del Patronato INAPI che ha dichiarato: “Sicuramente la gestione sanitaria, economica, sociale di un evento quale un’infezione buscala mondiale come quella del coronavirus non è stato, e non è ancora, impresa facile. Ad ogni modo ritengo che gli interventi posti in atto siano solo di natura “assistenziale” che ricomprendono in estrema ratio il ragionamento hai perso 100, io stato ci metto una pezza e ti do 30 e cerchiamo di compensare i danni“:
A poi aggiunto: “Non vi sono norme chiare, brevi e precise con un’unica e certa interpretazione ma, purtroppo vari provvedimenti che hanno dato origine spesso a dubbi imputabili anche a informazioni/ comunicazioni differenti e contraddittorie...”