“Non è solo un’altra macchina nel laboratorio, ma un nuovo membro della squadra super potente, che lascia ai ricercatori umani più tempo libero per pensare creativamente.” Queste le parole del professor Andy Cooper in merito alla creazione del primo robot-scienziato dotato di intelligenza artificiale. Un robot che ha la capacità di eseguire esperimenti 1000 volte più velocemente di un ricercatore umano.
In soli 8 giorni lo scienziato robot è stato in grado di compiere 319 movimenti e svolgere 688 esperimenti, tra i quali uno ha addirittura portato alla scoperta di un nuovo tipo di chetosi chimica.
Sappiamo che pesa circa 400 chili ed è alto 1,75 metri. Ha la possibilità di lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza dover riposare se non per la breve durata di tempo necessaria per la ricarica delle batterie. Inoltre, è in grado di lavorare in maniera ancora più rapida e in modo del tutto autonomo grazie alla sua capacità di scegliere oltre 98 milioni di esperimenti tra quelli più adeguati alla risoluzione delle varie ipotesi. Il robot- scienziato, insomma, va a sostituire un vero e proprio ricercatore e attraverso le sue caratteristiche si dimostra in grado di offrire un supporto non indifferente.