La bella stagione porta con sé cattive notizie per gli utenti dei maggiori operatori telefonici italiani. Come se non bastasse, insieme ai mancati ricavi durante il lockdown per il Coronavirus, si aggiungono le rimodulazioni in casa Tim, Vodafone e WindTre, che stanno colpendo numerosi utenti di ciascuno dei tre operatori.
Dopo un breve periodo di pausa dagli aumenti (che sono iniziati in grande stile proprio con l’arrivo del 2020), corrispondente al periodo di aprile-maggio, i gestori sono tornati alla carica aumentando i prezzi di alcune offerte.
A cominciare da Vodafone, molti utenti stanno ricevendo comunicazione di rincari che partono da 1,99 euro fino a 3,99 euro per le linee fisse e mobili. Al momento non è chiaro quali saranno le tariffe rimodulate, ma gli utenti – come in ogni caso – saranno avvisati per tempo e sarà data loro opportunità di recedere eventualmente alle condizioni contrattuali senza pagare alcuna penale.
In casa TIM, invece, a partire dallo scorso 25 giugno si è operata la fusione delle due offerte TIM Ten Go con SuperGiga 20, che così è divenuta un’unica offerta con minuti, SMS e Giga illimitati a 23,99 euro al mese. Nel complesso il rincaro calcolato al netto è dunque di 1,19 euro al mese rispetto alla somma dei costi di rinnovo mensili di TIM Ten Go e SuperGiga 20.
Infine, arriviamo a WindTre, che per indurre i clienti a trasferirsi presso il nuovo operatore dai gestori originari Wind e Tre sta rimodulando una serie di offerte rendendole meno vantaggiose rispetto a quelle proposte dalla nuova società.
Ad alcuni utenti è infatti pervenuta comunicazione che l’offerta l’offerta attiva sulla propria SIM sarà sostituita MIA 40 Special Edition con minuti illimitati e 40GB a 10,99 euro al mese, oppure (come è capitato ad altri utenti) risulta in attivazione un’ulteriore tariffa con minuti illimitati, 300 SMS e 40GB a 8,99 euro al mese.