Iliad segue il naturale trend evolutivo dl mercato telefonico. Dopo aver dettato legge con la sua intramontabile promo “Giga 50” – ancora reduce da milioni di sottoscrizioni con nuovi numeri e portabilità – si prepara ad introdurre SIM inedite. Si sta per abbandonare il classico formato nano in voga tra i 5 milioni di utenti. Si parte dalla Francia dove, dopo l’annuncio delle prime offerte di rete fissa, Free Mobile comunica la possibilità di richiedere le prime eSIM con l’uso della tecnologia VoLTE per chiamare attraverso la rete 4G Plus del gestore. Scopriamo le ultime novità al riguardo.
Iliad lancia le eSIM, presto anche in Italia con chiamate in altissima qualità
La mossa di Xavier Niel ha sorpreso il pubblico al stretto giro. La compagnia ha inizialmente manifestato non poco scetticismo per questa soluzione ma alla fine ha ceduto. Il termine per la presentazione delle eSIM Iliad è stato anticipato con l’arresa della società alla nuova evoluzione del mercato mobile.
Le eSIM rappresenta le cosiddette SIM virtuali, ovvero supporti integrati direttamente all’interno dello smartphone come una sorta di microchip nativo. Contengono tutti i dati delle vecchie schede e riducono l’ingombro costruttivo consentendo anche una migliore miniaturizzazione.
I dubbi si sono andati progressivamente a scardinare prevedendo un’iniziale implementazione in Giugno 2020, slittata poi per motivi non meglio precisati. Il lancio è stato rimandato ma, anche per l’Italia, non ci sarà da attendere poi molto. Grazie al sistema di chiamata LTE potremmo contemporaneamente telefonare e gestire il nostro traffico dati. La soluzione arriverà in Francia in concomitanza della presentazione della nuova infrastruttura 5G. Il passaggio successivo è l’Italia dove tutti aspettano di saggiare le potenzialità del nuovo sistema.