Durante questa prima parte dell’anno anche WhatsApp è stata toccata dall’epidemia del Covid. Suo malgrado, la piattaforma di messaggistica istantanea è stata una delle protagoniste nelle fasi calde dell’emergenza qui in Italia e continua ad esserlo nelle zone del mondo dove il virus galoppa con numeri record.
WhatsApp, l’allarme per la tenuta della piattaforma continua ad essere molto alto
Il lockdown primaverile in molti angoli del mondo ha portato ad un netto incremento nell’utilizzo della piattaforma. Il traffico in chat è cresciuto in maniera esponenziale, considerato che sino a qualche settimana fa i rapporti tra individui potevano essere solo ed esclusivamente virtuali.
La crescita delle comunicazioni se da un lato ha lusingato gli sviluppatori di WhatsApp, dall’altro è stato fonte di preoccupazione. Molti addetti ai lavori hanno evocato l’evenienza di un crash della piattaforma in caso di traffico in costante rialzo. Anche Mark Zuckerberg ha parlato di un possibile problema per la tenuta dei server.
Se in Italia ed in Europa, la situazione oggi è nettamente migliorata, nel mondo il Covid presenta oggi contagi a livello record. In Stati Uniti, in Brasile o anche in India è vivo quanto mai l’invito al distanziamento sociale e le persone sono chiamate a limitare i loro contatti. Per questa ragione, non è possibile escludere ripercussioni anche per il futuro di WhatsApp.
Anche a lockdown concluso, WhatsApp continua a registrare numeri straordinari. Anche in questo inizio estate, in svariate occasioni, la chat ha superato il picco di traffico dello scorso anno nella giornata del 31 Dicembre.