Dopo qualche mese dall’arrivo del 5G in Italia, l’iniziativa promossa lo scorso anno dal Mise e dal Mibact sta determinando un nuovo modo di pensare la connettività.
Questo perché nel corso di questi mesi, a parte quelli trascorsi in lockdown, sono proseguiti i lavori per Piazza Wifi Italia, il progetto pensato per garantire una copertura gratuita completa ai luoghi pubblici e di passeggio in 7.917 comuni italiani. O almeno, è questo l’obiettivo stabilito dallo stesso Mise, per poter portare una connessione internet accessibile gratuitamente e consentire lo sviluppo prioritario delle aree più arretrate dal punto di vista tecnologico del nostro Paese.
La società affidataria del servizio è Infratel Italia, società in-house del Mise, che ha visto l’attribuzione del servizio lo scorso anno, a seguito dell’attivazione del progetto.
Dei quasi 8.000 comuni coinvolti, si sta dando assoluta priorità ai paesi colpiti dal sisma del 2016 che interessò il Centro Italia. Mentre gli altri comuni sono tenuti a comunicare l’adesione a questo progetto, i 138 comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria che sono stati vittima del sisma risultano già incluse a pieno diritto in questo progetto.
In aggiunta, grazie al protocollo con il Gruppo Poste Italiane e le ASL di ciascun territorio, prossimamente sarà possibile fruire della connessione sia negli uffici postali sia negli ospedali.
L’accesso alle reti sarà consentito in prossimità degli hotspot, grazie al login tramite apposita applicazione wifi.italia.it, presente negli store per Android e iOS. Una volta completata la breve procedura di accreditamento, il dispositivo si connetterà automaticamente alla rete ogni volta che ci si troverà vicino all’hotspot.