L’operatore Tim Italia ha recentemente annunciato la prossima chiusura di un suo servizio molto utilizzato dagli utenti, almeno fino a qualche anno fa. La notizia è stata annunciata dall’operatore sul proprio sito ufficiale all’interno della sezione News.
Il servizio che ci abbandonerà per sempre è quello denominato Pay For Me, che consente di chiamare un numero di rete fissa o mobile TIM e addebitare i costi della conversazione al cliente destinatario della telefonata. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Tim annuncia la chiusura del proprio servizio Pay For Me
Secondo quanto riportato all’interno della notizia, dal 14 Settembre 2020 il servizio Pay for Me verrà cessato e non sarà più disponibile. Il servizio verrà disattivato automaticamente senza costi. Il servizio in questione era nato nel lontano 4 Giugno 2002, e fino ad ora consentiva al chiamante di addebitare il costo della chiamata su un numero TIM fisso o mobile che riceveva la telefonata.
Negli ultimi tempi il servizio poteva essere utilizzato per chiamare un numero fisso o mobile di TIM dall’Italia (da fisso e da mobile TIM, Vodafone o Wind) e dall’estero (da mobile TIM o Wind). Per effettuare una chiamate con questo servizio bastava digitare il 4088 davanti al numero fisso o mobile TIM da chiamare, a cui addebitare il costo della chiamata. Ovviamente nel corso degli ultimi anni, con la maggior parte delle offerte che prevede chiamate illimitate, il suo utilizzo è andato scemando.
Da un numero mobile Vodafone era invece possibile effettuare la richiesta di addebito a un numero TIM utilizzando la stringa *111* seguita dal numero da chiamare e dal tasto # (cancelletto). Il cliente che riceveva la chiamata con addebito a suo carico veniva avvisato preventivamente da un messaggio grazie al quale poteva decidere se accettare o rifiutare la richiesta. Non pensiamo che qualcuno possa sentirne la mancanza, ma staremo a vedere!.