L’esigenza di provvedere ai propri bisogni in maniera telematica ha condotto sempre più utenti a rivalutare i conti correnti online. Durante i mesi di chiusura, infatti, si è verificato un accrescimento delle sottoscrizioni a questi strumenti finanziari sebbene ad oggi, dopo tre mesi, le stesse associazioni consumatori stanno diramando delle allerte a tutti i consumatori pregando gli stessi di fare attenzione ad una serie di truffe capaci di svuotare il conto corrente nel vero senso della parola.
Conto corrente in pericolo: navigare su internet è un arma a doppio taglio
Dopo aver presentato un esposto ad AGCOM e Consob, Consumerismo no profit ha deciso di far luce sulle truffe e sui rischi dei conti correnti.
Navigare su internet, secondo quanto affermato, risulta essere una arma a doppio taglio in quanto dietro una singola pubblicità o dove meno ce lo si aspetta potrebbe celarsi una truffa. Stando ai primi dati, le stesse frodi sono cresciute del 400% rispetto all’anno scorso e grazie all’indagine affrontate da Consumerismo, oggi sappiamo che le truffe odierne sono strettamente legate ai pagamenti digitali, criptovalute o ancora blockchain così da far leva sulla curiosità degli utenti e attirare gli stessi nella trappola.
Il periodo del locktown, infine, si è rivelato molto propenso per la diffusione di tali truffe. A tal proposito, la AGCOM ha riferito che nel periodo compreso tra marzo e aprile ben 1,2 milioni di siti sono stati avviati e tutti con uno scopo: attirare click degli utenti interessati alla pandemia e approfittare della curiosità per mettere a dura prova i sistemi informatici di sicurezza di computer smartphone così da poter provvedere al furto di dati personali ho ancora alla proposta e alla vendita di prodotti ideati ad hoc.