Vodafone può essere forse considerato il provider che ha maggiormente investito nei servizi opzionali alle ricaricabili per la telefonia mobile. Un esempio può essere preso in analisi: proprio il gestore inglese è il primo operatore ad aver portato nel nostro paese la tecnologia del 5G, oramai un anno fa.
Proprio la numerosa presenza di funzioni extra porta i tecnici di Vodafone a dover effettuare qualche rinuncia. Durante le prime settimane di quest’estate è arrivata, infatti, la conferma ufficiale relativa alla chiusura definitiva del servizio SIM Bis.
SIM Bis – si può oramai parlare già al passato – rappresentava un servizio attraverso cui gli utenti potevano attivare una duplice SIM con medesima linea telefonica. L’extra aveva una un costo fisso di 2 euro
ogni trenta giorni. Questa funzione era particolarmente utile a tutti quei clienti che desideravano utilizzare una stessa rete su una coppia di smartphone.Il servizio SIM Bis è quindi definitivamente archiviato per tutti i nuovi abbonati. Resta invece attiva la funzione ed il relativo pagamento per chi aveva effettuato richiesta durante le precedenti settimane.
La fine dell’esperienza di SIM Bis segna per Vodafone l’inizio di un nuovo capitolo. Nel corso delle prossime settimane, infatti, l’operatore inglese – mettendosi alla pari con TIM e WindTre – proporrà ai suoi clienti le sue eSIM. I clienti avranno quindi la possibilità di attivare le reti virtuali su device di nuova generazione. Le eSIM saranno compatibili con gli iPhone e con recenti modelli di smartphone Android.