Vivere in una società implica avere dei diritti come dei doveri, tra questi ultimi, a loro volta, rientra il pagamento dei tributi. Presenti sotto varie forme nella società, tra questo c’è ne sono anche alcuni che non godono di buona fama visto il discontento che portano con loro; non è affatto un mistero che nel corso degli anni siano stati diversi i provvedimenti assunti dal popolo per cercare di dismettere tali pagamenti come ad esempio il Canone Rai e il Bollo auto. Nonostante le petizioni e le richieste insistenti, ad oggi la situazione è rimasta immutata. Ma perché questi due tributi non possono essere aboliti?
Canone Rai e Bollo Auto: la verità dietro questi due pagamenti
I cittadini interessati a capire se è possibile evitare il pagamento del Canone Rai o del Bollo Auto sono numerosi. Purtroppo per evitare di sborsare le cifre richieste le soluzioni sono due: non possedere un mezzo in grado di ricevere il segnale del digitale o, ancora, non possedere alcun veicolo.
Nel corso del tempo, come anticipato in precedenza, sono state numerose le richieste di abolizione per questi due tributi ma nulla è mutato: come mai? Semplicemente per un fatto economico. Canone Rai e Bollo auto, infatti, garantiscono allo Stato un introito di diversi miliardi di euro l’anno: abolirne anche solo uno significherebbe privare le casse pubbliche di un’entrata. La vera domanda è “si potrebbero abolire?” e la risposta che ne discende è “sì, ma a quale rischio?“. Esaudire il desiderio dei cittadini sarebbe quindi possibile ma ad una condizione: la creazione di un nuovo tributo capace di garantire lo stesso introito allo Stato.