In questi ultimi mesi si è insinuato un nuovo malware molto pericoloso su tutti gli smartphone dotati del software Android. Nello specifico, si tratta di BlackRock, ovvero un banking trojan che si è insinuato in più di 300 applicazioni disponibili nel Play Store.
Il primo avvistamento di questo malware risale al mese di maggio 2020. Il team di ricercatori ThreatFabric ha infatti svolto una ricerca da cui è emerso che BlackRock aveva infettato ben 337 applicazioni. Si tratta nello specifico di un banking trojan in quanto la sua mira principale sono le password e i dati dei conti correnti degli utenti.
Si tratta di un malware molto pericoloso che mette dunque a rischio numerosi dati personali. Questo trojan deriva da alcuni codici di altri malware ma, a differenza di questi ultimi, risulta ancora più dannoso e più pericoloso poiché è in grado di avere accesso a tutti i dati presenti sul terminale infettato. Ma nello specifico come potrebbe BlackRock
infettare i nostri smartphone?In realtà purtroppo è una cosa molto semplice. Se l’utente decide di scaricare applicazioni provenienti da fonti non sicure e non direttamente dallo store di Google rischia notevolmente di imbattersi in questo trojan bancario. Una volta scaricata l’applicazione in cui si nasconde il malware, l’utente potrebbe dare alcune autorizzazioni che permetteranno al trojan di impossessarsi dei propri dati personali (tra questi, come già accennato, questo malware tende a rubare password e dati dei conti correnti).
Consigliamo quindi di non scaricare applicazioni sui vostri smartphone da fonti non sicure, in quanto è proprio in questo modo che i vostri smartphone rischiano di infettarsi con i malware.