Tutti dobbiamo pagare tutto. Questa è la verità. Eppure vi sono dei cavilli economici che consentono di cogliere la palla al balzo ed evitare il pagamento delle quote richieste. Per l’abbonamento TV si tratta di un centinaio di euro da versare a rate tramite residuo in bolletta elettrica. Per il canone automobilistico, invece, si passa a centinaia di euro risparmiati.
Per ottenere l’esenzione RAI è necessario rispettare alcuni requisiti essenziali indicati nell nuovo elenco:
Questo è il caso in cui, pur possedendo regolarmente uno o più apparecchi televisivi, si ottiene l’abolizione a tempo indeterminato. Basta scaricare e compilare il modulo F24 che si trova nel sito dell’Agenzia delle Entrate e presentarlo ad un CAF o al proprio Comune.
Un trucco che tanti usano per non pagare è quello di munirsi di una pennetta USB DVB T2 da collegare a tablet o PC per guardare tutti i canali RAI e Mediaset gratuitamente. Non essendo ad uso esclusivo dei sistemi di radiodiffusione tali apparecchi sono esentasse.
Per il bollo auto gratuito, invece, si sfruttano i nuovi meccanismi del Decreto di Governo che in alcune Regioni applica l’esenzione da 3 a 5 anni per veicoli elettrici o ibridi le cui emissioni siano inferiori ai 60 grammi per chilometro. In tal caso bisogna consultare singolarmente il sito della propria amministrazione per scoprire eventuali incentivi che azzerano il pagamento.