Google si propone di porre rimedio al fenomeno del deepfake ed elabora una soluzione che potrebbe avere delle conseguenze non indifferenti. Attraverso l’aggiornamento Android 11, il colosso di Mountain View disattiverà i filtri bellezza automaticamente applicati dagli smartphone, permettendo agli utenti di modificare le foto soltanto in un secondo momento.
Google disattiva l’applicazione automatica dei filtri bellezza tramite Android 11!
L’intento di Google è quello di garantire scatti che riproducano in maniera quanto più fedele possibile la realtà. Il colosso di Mountain View potrebbe così muovere un passo da non sottovalutare al fine di mettere un freno alla sempre più frequente necessità di far ricorso a filtri che modificano drasticamente il soggetto diffondendo e consolidando degli standard lontani dalla realtà.
Le notizie in merito alla decisione di Google arrivano da Mishal Rahman che ci offre delle informazioni sulla scelta del colosso di disattivare i sistemi dotati di intelligenza artificiale che vanno a modificare automaticamente, in maniera più o meno evidente, alcune caratteristiche degli scatti effettuati tramite lo smartphone. Le fotocamere dei dispositivi Android così non saranno più in grado di alterare indipendentemente i selfie scattati dagli utenti. Sarà ancora possibile, però, applicare i vari filtri bellezza proposti dallo smartphone in un secondo momento o far ricorso ai filtri offerti da app note come Instagram e Snapchat.
L’idea del colosso, seppur decisamente valida, potrebbe non essere sufficiente al raggiungimento dello scopo che si propone. Nonostante ciò potrebbe rappresentare un primo passo verso la possibile limitazione di una pratica apparentemente banale ma da non sottovalutare.