A quanto pare, in un futuro non troppo remoto, ci sarà un nuovo ospite ad occupare i cieli del nostro pianeta. Secondo i calcoli, infatti, un nuovo asteroide si avvicinerà alla terra, passando ad una distanza molto ravvicinata. Di recente, inoltre la NASA ha confermato le dimensioni di questo piccolo mostro stellare: ben 460 metri di lunghezza per 167 metri di larghezza.
L’asteroide, quindi, effettuerà il suo passaggio il prossimo 13 Aprile 2029 ad una distanza di appena 30.000 km. Come possiamo facilmente immaginare, però, in ambito spaziale la seguente distanza risulta essere molto piccola e, in particolare, gli scienziati temono per una possibile virata del corpo stellare. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Il nome scelto per il seguente asteroide è quindi Apophis, proveniente dal dio egizio dell’oscurità e nemico del sole. Quest’ultimo, come accennato precedentemente, passerà il nostro pianeta ad una distanza molto ravvicinata.
Nonostante risulti essere un avvenimento molto pericoloso, e quindi da tener sotto controllo, gli scienziati coglieranno sicuramente l’occasione per effettuare degli studi sulla superficie del corpo stellare e per scoprirne, almeno in parte, la composizione. Lo scopo finale dello studio, inoltre, sarà quello di sintetizzare un piano di difesa che permetterà al nostro pianeta di eliminare facilmente ogni qualsiasi minaccia proveniente dall’universo che ci circonda.
Paul Chodas, direttore del Center for Near-Earth Objects Studies della Nasa, è recentemente intervenuto sulla questione, spendendo parole di conforto per le migliaia di persona preoccupate dalla situazione. Secondo Paul, infatti, Apophis è uno dei 2000 asteroidi potenzialmente pericolosi in stato di monitoraggio continuo da parte della NASA.