Che Elon Musk sia l’uomo dei grandi annunci è cosa risaputa infatti, tempo fa aveva annunciato che la nuova Tesla Roadster sarebbe arrivata entro il 2020. Come spesso accade, il genio sudafricano sottostima le tempistiche necessarie alla produzione e anticipa di molto le date di uscita.
Di certo la nuova Tesla Roadster non uscirà nel 2020 ma in una recente intervista, Elon Musk ci ha permesso di scoprire qualche dettaglio in più. Secondo l’imprenditore, la produzione effettiva della vettura inizierà ufficialmente tra 12 o 18 mesi.
Questo significa che lo stabilimento californiano di Tesla inizierà a lavorare effettivamente sulla macchina tra un anno o poco più. Ne consegue che le prime Roadster usciranno dalla produzione per la fine del 2021 o per l’inizio del 2022 a seconda delle tempistiche necessarie per configurare le linee di produzione.
Il motivo principale dello slittamento produttivo è da ricercare nella pandemia globale. Infatti tutte le produzioni si sono fermate, ritardando così i piani di Tesla. Va inoltre considerato che per Musk, e quindi per l’azienda, la Roadster non è l’obiettivo principale
.Al momento tutte le attenzioni sono concentrate sulla produzione del SUV Model Y con l’imminente debutto in Europa. Il nuovo veicolo elettrico è strettamente legato alla costruzione delle nuove Gigafactory tra cui una a Berlino. Inoltre, negli stabilimenti americani si sta costruendo il futuristico Cybertruck, altro veicolo di riferimento. Una volta stabilizzata la produzione di queste autovetture, Tesla può concentrarsi sulla Roadster.
Ricordiamo che la prima versione della Tesla Roaster risale al 2017 ed è basata sul telaio della Lotus Elise. Il veicolo elettrico garantisce performance da vera supercar con un accelerazione da 0 a 100 chilometri orari avviene in appena 3,7 secondi. La nuova versione migliorerà ogni aspetto del precedente modello soprattutto in termini di autonomia e performance. Infatti, possiamo aspettarci un accelerazione da ferma fino a 100 chilometri orari in appena 1,9 secondi.