Individuato all’interno di numerose app di personalizzazione, il codice malevolo è stato rimosso dallo store ma potrebbe ancora trovarsi nel tuo telefono con tanto di pericoli imminenti. Ecco cosa fare a quali sono le applicazioni della lista nera.
Sono altamente dannose le nuove componenti scoperte all’interno degli smartphone di oltre due milioni di utenti. Sono state in grado di rubare profili Facebook grazie alla registrazione in tempo reale dei dati account digitati dall’utente. Interponendosi tra l’utente e l’app originale di Facebook hanno catalogato indirizzi email, numeri di telefono e password di accesso. Il server remoto ha così creato un database che gli hacker hanno usato per rilasciare ulteriori malware ad amici e parenti delle vittime portati a scaricare applicazioni scoperte poi sospette dai ricercatori.
Nello specifico abbiamo 25 app dannose che devono essere rimosse quanto prima dai dispositivi avendo cura di non reperirlo altrove sotto forma di sorgente APK. Ultimo consiglio, prima di passare alla Black List, è quello di ripulire il telefono ed impostare una nuova passorwd efficace per evitare futuri attacchi.