Una Patrimoniale sul reddito non è certamente qualcosa di desiderabile. Si tratta di una imposta in quanto impone, appunto, il pagamento di una quota senza usufruire di alcun servizio. Nello specifico si tratta di una tassa di ricchezza richiesta a coloro che dispongono di una certa liquidità. Dopo la notizia di una potenziale nuova tassazione tanti hanno cercato un modo per spostare il proprio denaro all’estero per evitare di deporre la quota di partecipazione richiesta dallo Stato.
Diverse indiscrezioni, inizialmente avvalorate da una incalzante crisi economica con PIL prospettato al -9%, avevano perciò parlato di questo nuovo onere fiscale. Una sorta di fondo perduto pubblico finanziato dal singolo cittadino e dalle aziende. Ma non si erano ancora fatti i conti con l’autorevolezza delle fonti che, nelle vesti del Ministero dell’Economia Laura Castelli, hanno prontamente catalogato il tutto come una bufala alla paria dell’altrettanto discussa Virus Tax. Ecco che cosa è stato detto al riguardo.
Dichiarazione ufficiale sulla Patrimoniale: non si farà, ecco le parole del Ministero
“In queste ore, gira con insistenza, nelle varie chat, l’ennesima bufala. Voglio dirlo con forza, non c’è nessuna “Virus Tax”. Abbiamo chiuso un decreto con le risorse deliberate dal Parlamento, che ha autorizzato uno scostamento dei saldi di bilancio di 25 miliardi. Chiunque voglia speculare con false notizie su eventuali tasse, si metta la mano sulla coscienza. Non c’è nulla di più falso.
In un momento particolarmente delicato per il Paese, mi sento di chiedere un aiuto anche al mondo dell’informazione per isolare le fake news. Noi, maggioranza e opposizione, stiamo collaborando, più che mai, per mettere in campo tutte le misure necessarie a fronteggiare gli effetti del coronavirus, sia dal punto di vista sanitario, che da quello economico. Faremo tutto quello che serve per sostenere l’Italia e gli italiani.”