Oggetto della segnalazione degli esperti è un caso di spionaggio che si realizza per mezzo di una foto non protetta. In particolare il collo di bottiglia è rappresentato dai dati EXIF, all’interno dei quali si trovano informazioni non immediatamente visibili su posizione geografica, tipo di immagine e di dispositivo che ha realizzato lo scatto. Grazie ad una vulnerabilità potrebbe essere possibile svuotare le carte di credito
. Basta una svista ed avviene la clonazione dei dispositivi.Secondo quanto riportato la colpa potrebbe essere attribuita agli amministratori dei siti Internet del ramo e-commerce. A questi viene imposto un vadenecum essenziale per la messa in protezione del sito che non deve mai prevedere:
La compresenza di tali fattori gioca a sfavore della privacy ed una eventuale falla di sicurezza assicura all’hacker pieno accesso ai dati sensibili. Per l’utente, invece, valgono i consigli delle autorità di sicurezza che raccomandano l’uso di antivirus e siti accreditati ed autorevoli.