Da anni, ormai, gli smartphone sono entrati a far parte delle nostre vite, diventando a tutti gli effetti un oggetto fondamentale per la quotidianità di ognuno di noi. Come ben sappiamo, quindi, ad oggi le tecnologie implementate sono molteplici, come ad esempio i display UHD, il riconoscimento biometrico, il supporto al 5G e tanto altro ancora.
Un tempo, invece, i vecchi cellulari permettevano di effettuare solamente due operazioni: inviare un messaggio ed effettuare una semplice chiamata. Ciononostante, però, ad oggi sono molteplici i collezionisti pronti a sborsare cifre estremamente elevate pur di acquistare uno di questi vecchi telefoni. Scopriamo quindi di seguito quali sono i vecchi cellulari più costosi del momento.
Prodotto dalla famosissima Ericsson, il T28 è stato venduto in molteplici volte a più di 100 euro. Se tenuto in ottime condizioni, però, il valore può anche lievitare.
Introdotto dalla grande Nokia
nel 2000, il 3310 rappresenta l’emblema dei cellulari più resistenti di sempre. La sua batteria, infatti, permette di utilizzarlo senza ricaricarlo per oltre 4/5 giorni. Il suo valore di mercato è di 40 euro ma se tenuto in buone condizioni può superare facilmente i 130 euro. Non dimentichiamo, inoltre, che ospita al suo interno la prima versione di Snake.Prodotto da Nokia nel 1981, apparentemente non dà l’idea di un telefono ma bensì di una radio. Proprio per questo motivo, grazie alle sue enormi dimensioni, questo cellularepuò valere più di 1000 euro.
Un pezzo di storia degli smartphone targato Apple. Stiamo parlando dell’iPhone 2G, lo smartphone della mela che ha anticipo il primo modello arrivato in Italia, ovvero l’iPhone 3G. Attualmente il suo valore di mercato è di 300 euro ma se tenuto in ottime condizioni può superare anche i 1000 euro.