Il DVB T2 rappresenta formalmente il nuovo standard di trasmissione che le emittenti televisive decideranno di adottare a partire dai prossimi anni, sia per favorire il progresso tecnologico, che per fare spazio all’ormai imminente diffusione su larga scala del segnale 5G per il mobile.
Il passaggio al digitale terrestre 2.0 è fondamentale principalmente per rendere le trasmissioni compatibili con risoluzioni maggiori, infatti si potrà raggiungere anche l’8K, che naturalmente per migliorare la stabilità del segnale stesso. Questi sono gli aspetti più positivi legati all’upgrade al DVB T2, tutto passa in secondo piano data l’enorme avversione del volgo verso il 5G, di conseguenza l’unico motivo per cui l’Italia si avvicinerà al DVB T2 è a detta di molti, “a causa del 5G”.
E’ indubbio, infatti, che le emittenti televisive cambieranno frequenze di trasmissione, lasciando le precedenti agli operatori telefonici, i quali potranno entrarne in possesso per i propri scopi, appunto la realizzazione di una rete capillare 5G. Il solito problema legato al cambio generazionale vede l’incompatibilità di alcuni modelli di televisioni con il nuovo standard, per testare il terminale in vostro possesso potete semplicemente decidere di avviare i canali 100 o 200, se verrà visualizzato il messaggio TEST HEVC H264, allora potrete dormire sonni tranquilli, in caso contrario dovete acquistare un nuovo dispositivo.
DVB T2: ecco il bonus di 50 euro
In vostro aiuto, tuttavia, accorre lo Stato Italiano, ha pronto infatti un bonus del valore di 50 euro da elargire ad ogni famiglia per l’upgrade tecnologico. Per richiederlo non sarà necessario fare niente di particolarmente impegnativo, dovrete semplicemente scaricare dal sito internet l’autocertificazione, da compilare dichiarando di non averne già usufruito, ma sopratutto di avere un ISEE famigliare inferiore ai 20’000 euro.
Fatto questo, consegnandolo in cassa riceverete lo sconto direttamente sullo scontrino.