La necessità di fare approvvigionamenti e provvedere alla propria famiglia in sicurezza ha condotto numerose persone a fare affidamento alla spesa online. Se c’è un periodo storico in cui questo servizio è risultato utile a quante più persone possibili, infatti, questo è stato quello corrispondente al lockdown vissuto nella primavera di quest’anno, il quale ha visto i volumi di utilizzo di tale servizio accrescere enormemente fino a mandarlo in caos.
Ma ad oggi, la spesa online risulta avere ancora i problemi di cui tanto si sono lamentati ad alta voce?
Spesa online: a distanza di mesi è più facile usufruire di tale servizio?
La corsa ai viveri ha causato non pochi problemi alle catene di alimentari che hanno messo a disposizione questo servizio; prendendo ad esempio Carrefour ed Esselunga, durante il lockdown i loro siti hanno più volte subito dei down e delle problematiche varie: dai carrelli che si svuotavano, alle liste di attesa lunghissime questi sono passati anche per i siti inaccessibili e alle spese non corrispondenti agli ordini effettuati.
Purtroppo la richiesta esorbitante non corrispondeva alle previsioni delle catene di supermercati ed è per questo che una serie di problematiche si è affermata, ma ad oggi qual e’ la situazione?
Senza ombra di dubbio fare la spesa online oggi è diventato più facile e accessibile: non essendo i server intasati come durante il lockdown, i supermercati riescono a provvedere in maniera ottimale ai loro ordini, ma una barriera continua a perdurare ed è proprio quella tecnologica: anziani e adulti non pratici dell’internet rimangono odiernamente al di fuori di questo privilegio che solo i giovani possono utilizzare a proprio vantaggio.