Ricordate quando, nel 2010 avevano iniziato a diffondersi i primi smartphone come l’HTC Evo 4G (Sprint), l’HTC Droid Incredible (Verizon Wireless), l’Apple iPhone 4 (AT&T), il T-Mobile G2, il Motorola Droid X (Verizon Wireless), il T-Mobile MyTouch 4G, il Samsung Focus (AT&T), il RIM BlackBerry Pearl 3G (AT&T) o l’LG Optimus T (T-Mobile)? Le loro dimensioni erano piuttosto ridotte. Col tempo però la moda degli smartphone piccoli è andata man mano a scomparire lasciando spazio a dispositivi sempre più grandi.
Nel 2020 i piccoli dispositivi tornano a colpire i cuori dei nostalgici ma con delle nuove ed aggiornatissime funzioni. Il protagonista preso in argomento è il Jelly 2 ed ha delle dimensioni sconvolgenti: esso raggiunge a malapena i 9,5 x 4,9 centimetri. Il prezzo è piuttosto basso in quanto ammonta a 159 dollari (circa 138 euro
), non male per un apparecchio 4G dotato di Android 10!Jelly era stato già lanciato nel 2017 attraverso Kickstarter (sito web statunitense nato per dare un supporto collettivo ai progetti creativi). Le dimensioni erano addirittura più limitate in quanto sfioravano i 9,2 x 4,3 centimetri ma le funzionalità non erano affatto eccelse.
Tra le altre caratteristiche del dispositivo più piccolo del mondo vediamo la data di lancio, il display e tanto altro.