Il diesel è ancora preferito all’elettrico, le recenti indagini di mercato hanno effettivamente confermato un trend più che comprensibile, sopratutto dopo aver letto le motivazioni che spingono gli utenti ad una scelta di questo tipo. Tutto, nonostante comunque i produttori abbiano compiuto enormi passi in avanti nel corso degli ultimi mesi.
Il futuro dell’automobile, osservando da vicino l’andamento del mercato, sembra essere interamente nelle mani dell’elettrico, è indubbio come l’obiettivo dichiarato sia quello di ridurre il più possibile le emissioni di CO2, avvicinandosi allo 0 assoluto e all’essere completamente eco-friendly. La strada da percorrere è ancora tantissima, ma possiamo dire di aver imboccato la via giusta.
Dall’altro lato, tuttavia, gli utenti preferiscono ancora il motore termico, o meglio il diesel, all’innovativo elettrico, ma per quale motivo? scopriamo i più comuni.
Diesel contro elettrico: i 5 motivi che spingono gli utenti
- Prezzo iniziale – l’automobile diesel ha un costo iniziale sicuramente inferiore rispetto al corrispettivo modello elettrico, sempre restando entro la stessa casa produttrice.
- Tempi di ricarica/rifornimento – un punto molto discusso riguarda sicuramente la necessità di almeno 30 minuti di attesa prima di poter riprendere la marcia, quando con un diesel in 5 minuti al massimo si è riempito interamente il serbatoio.
- Capacità delle batterie/serbatoio – stesso discorso del punto precedente, al giorno d’oggi la capacità delle batterie viene ritenuta troppo scadente, non raggiungono nemmeno i 500km, rispetto ad un serbatoio diesel da quasi (se non oltre) 800km.
- Diffusione delle colonnine di ricarica – data la crescente domanda, sono ritenute troppo poche in Italia.
- Impossibilità di ricarica a casa – in tanti non possiedono un garage nel quale caricare di notte l’automobile, di conseguenza devono affidarsi esclusivamente alle colonnine pubbliche (non sempre sono vicine a casa), da qui il problema del punto precedente.