Il canone Rai è una delle poche imposte obbligatorie per la maggior parte dei consumatori italiani, dal costo fisso di 100 euro, viene addebitato a rate direttamente nelle bollette dell’energia elettrica. A tutti gli utenti con una rete attiva viene addebitato in automatico, gli unici che possono fare richiesta di esenzione (il processo non è automatico, dovete presentare la domanda) sono i seguenti:
Se rientrate nelle suddette categorie, è importante un’altra precisazione, riguardante il momento esatto in cui presentare la domanda. La richiesta deve essere scaricata direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate e poi consegnata ad uno sportello, le due finestre di esenzione sono ben definite: 31 gennaio e 31 luglio 2020.
Gli utenti che presenteranno domanda entro il primo mese dell’anno (o che avranno compiuto il 75esimo anno di età entro tale data), non pagheranno il canone Rai per tutta l’annualità. In caso contrario, chi lo presenterà entro il 31 luglio non vedrà addebitarsi solo gli ultimi 6 mesi.
Oggi, 4 agosto 2020, il periodo di presentazione della domanda è scaduto, ciò sta a significare che tutti dovranno versare le restanti rate del canone Rai 2020, e se compiuti gli anni entro il 31 gennaio 2021 potranno non pagare l’imposta della prossima annualità.