Anche Saturno nello stesso periodo ha compiuto una traiettoria simile, portandosi vicino alla Luna, in direzione della costellazione del Sagittario. Anche Marte e Venere offrono un’ottima visibilità; il primo sorge intorno alla mezzanotte mentre Venere fa capolino nelle ultime ore della notte, andando a sparire con il giungere dell’aurora.
Ma l’evento più atteso del mese di agosto, come ogni anno, è la notte di San Lorenzo con il passaggio delle Perseidi. Di sicuro uno degli eventi più evocativi legati all’astronomia; lo sciame delle Perseidi nasce dai detriti prodotti dal passaggio della cometa Swift-Tuttle. Ogni anno infatti la traiettoria della Terra incrocia la scia del corpo celeste e i detriti che entrano in contatto con l’atmosfera generano lo spettacolare fenomeno.
Chi vorrà godersi lo spettacolo, per quest’anno, sarà costretto a fare le ore piccole. Come riportano gli esperti il radiante delle Perseidi si troverà in una porzione molto vicina all’orizzonte in una zona in cui le scie luminose non sono visibili. Durante la notte comunque il movimento degli astri “alzerà” il punto di irradiazione offrendo così la possibilità di assistere al consueto spettacolo.