La crisi causata dal Covid-19 che ha visto partecipi moltissimi settori, ha generato un grave periodo di crisi difficile da rimettere in sesto. Gli operatori telefonici per esempio, per risollevare l’economia hanno deciso di effettuare delle rimodulazioni. Ovviamente non tutti sono favorevoli a tale gesto, eppure sono “costretti” con una dose di consapevolezza, ad accettare. Tra gli operatori telefonici che hanno aderito alle modifiche vi sono Tim, Wind Tre e Vodafone.
In tutto questo va anche detto che esistono anche delle compagnie leali e di parola che hanno mantenuto lo stesso profilo umile nonostante la crisi e la fama. Una tra queste è Iliad, che ha preservato la parola dopo anni e anni. Scopriamo insieme quali sono gli aumenti degli operatori telefonici.
Partiamo da TIM. L’operatore telefonico italiano più importante sulla scena della telefonia, ha scelto di aumentare il costo di alcune tariffe di ben 1,99 euro al mese.
Qualora l’utente scegliesse di proseguire con la tariffa, verrà “addolcito” con uno dei due regali a scelta: 20Gb di traffico 4G oppure minuti illimitati di chiamate per sempre.Vodafone, invece, ha una situazione più complicata alle spalle. L’operatore rosso, infatti, ha dichiarato tramite un comunicato stampa che il piano Internet Unlimited + subirà un aumento di ben 2,99 euro al mese.
Se tali drastici cambiamenti hanno turbato le vostre aspettative, però, state tranquilli. Perché, ai sensi dell’articolo 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° Agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto, sarà possibile rifiutare il contratto stipulato precedentemente, senza il pagamento necessario di nessuna mora di recesso.