Nel corso di questa prima parte del 2020 ci sono state, come di consueto, alcune rimodulazioni di costi per le tariffe di telefonia. Tutti gli operatori hanno modificato i prezzi di molti clienti e tra questi spicca anche Vodafone. Per il provider britannico le modifiche hanno riguardato sia le offerte di telefonia fissa che quelle di telefonia mobile.
Vodafone si accorda con l’AGCOM: stop aumenti per sei mesi ai nuovi clienti
I cambiamenti delle condizioni commerciali delle varie promozioni sono costati a Vodafone tante diffide dell’AGCOM. In alcune di queste circostanze, proprio per evitare processi (o a seguito degli stessi), Vodafone ha dovuto eliminare le sue rimodulazioni di prezzi. Il caso più emblematico – che ha coinvolto anche altri operatori – è quello delle bollette e dei rinnovi d’offerta ogni 28 giorni.
Per il futuro però c’è una buona notizia che riguarda tutti i prossimi abbonati di Vodafone. L’operatore, infatti, proprio in questi giorni ha trovato una sorta di accordo di massima con l’AGCOM. Il patto con l’ente a tutela dei clienti prevede un vincolo molto semplice. Il gestore inglese si impegna da qui al futuro ad evitare rimodulazioni di costi durante i primi sei mesi di una nuova attivazione d’offerta.
In pratica per i clienti che attivano una nuova SIM o un piano Fibra Ottica (ma anche per quelli che cambiano la loro attuale offerta) per sei mesi sarà previsto un costo bloccato. Ovviamente, tale accordo con vincola Vodafone dall’effettuare rimodulazioni per quei clienti con promozione datata e con piano d’abbonamento a lungo termine.