In questi ultimi mesi sono state individuate dalla Polizia Postale numerose truffe ai danni degli utenti e tutte appartenenti ad un’unica categoria, ovvero quella delle truffe smishing. Si tratta in sostanza di una truffa di tipo phishing ma che utilizza come mezzo per truffare gli utenti gli SMS al posto delle chiamate o delle e-mail. In quest’ultimo periodo, in particolare, sono state individuate numerose truffe tramite SMS apparentemente provenienti da Poste Italiane, Iliad ed Euronics.
Ecco come riconoscere le truffe smishing e come difendersi
Quando un utente riceve un SMS insolito in cui viene promessa la vincita di un premio o cose simili, la curiosità viene spontanea. Tuttavia, come anche raccomandato più volte dalla Polizia Postale, occorre prestare la massima attenzione quando si ricevono SMS di questo tipo perché purtroppo possono nascondere una truffa molto pericolosa.
Questa truffa, come già accennato, viene denominata smishing in quanto è attuata tramite l’invio di un SMS. All’interno di questo messaggio, l’utente viene invogliato con alcuni escamotage ad aprire il link presente al suo interno dove può celarsi in realtà un malware. In alcuni casi, all’utente viene addirittura richiesto di inserire i propri dati personali in modo da poter ricevere “un premio”, cosa che in realtà non è vera.
Le ultime truffe identificate dalla Polizia Postale riguardano in particolare SMS apparentemente provenienti da Iliad, Euronics e Poste Italiane. I clienti di quest’ultima, ad esempio, hanno ricevuto messaggi del tipo “Gentile Cliente di Poste Italiane dipartimento Antifrode ha sospeso il suo conto. Confermi i dati per evitarne il blocco”. I clienti di Euronics e Iliad, invece, hanno ricevuto messaggi che promettono premi e ricariche gratis.
Per evitare di cadere nella trappola di questi truffatori, la Polizia Postale consiglia costantemente di non aprire mai i link presenti in questi SMS e soprattutto di non fornire mai e poi mai i propri dati personali. Per avere una maggiore sicurezza di non incappare mai in truffe del genere, poi, è consigliabile utilizzare un antivirus anche sul proprio smartphone, in modo da tenere salvaguardati costantemente i propri dati personali.