La categoria attualmente più colpita da questo iper-utilizzo tecnologico è quella degli adolescenti, in un’età che va dagli 11 a 17 anni. La sovraesposizione tecnologica può portare a problematiche legate all’iperconnessione, scaturendo in una vera e propria dipendenza. Queste le informazioni riportate dalla Società Italiana di Pediatria, che ha declamato a gran voce l’allarme nei confronti delle giovani generazioni. Il rischio è quello che lo smartphone si trasformi in una vera e propria dipendenza, con tutti gli effetti correlati.
La maggior parte delle ricerche su questo fronte sono state realizzate negli Stati Uniti, in Cina e in Corea. In particolare nei paesi orientali, infatti, la dipendenza tecnologica viene considerata alla pari con la dipendenza da tabacco, da alcol o da sostanze stupefacenti.
Gli effetti immediati su coloro i quali soffrono di questo tipo di dipendenza sono molti: irritabilità, dolore alla schiena e alle spalle, occhi rossi e irritati
. Ma è da un punto di vista psicologico che avvengono i danni più importanti. I giovani perdono la capacità di instaurare nuove relazioni nella vita reale, perdono la capacità di concentrarsi e di approfondire.Come famiglia o come individuo, quali sono gli aspetti su cui concentrarsi per evitare che questa pratica, così utile e indispensabile, diventi una patologia? Alcuni piccoli e semplici accorgimenti vi aiuteranno a vivere una vita più sana e un rapporto corretto con la tecnologia. Evitate di usare o di far usare ai vostri figli il telefono a tavola, o prima di andare a dormire. Lo stesso vale per quando si sta in compagnia di amici o con la propria famiglia e nel momento in cui si stanno svolgendo i compiti o si sta lavorando. Occorre concentrare la propria attenzione sul presente e sul reale: se si sta in compagnia mettere via lo smartphone e dedicare tutta la propria attenzione all’interazione sociale, invece di disperdere energie e concentrazione su chat o notifiche. Se non si sa che fare, è meglio prendere un libro o un fumetto e cominciare a leggere, piuttosto che passare ore sui social a guardare sempre le stesse notizie. Il nostro fisico e la nostra mente ne gioverà al 100%.
Imporre poche e piccole regole ci aiuterà progressivamente nella gestione dei nostri dispositivi tecnologici, per uno stile di vita sano e delle relazione sociali e familiari vissute con pienezza e consapevolezza.