TIM non ha certo bisogno di presentazioni. Una vera autorità nel campo della telefonia fissa ed una stella luminosa del ramo commerciale mobile. Ultimamente si è imposta con nuove opzioni tariffarie a partire da 4,99 euro al mese. Ma l’entusiasmo svanisce per alcuni clienti costretti a versare ulteriori 1,99 euro al mese in più per mantenere all’attivo il proprio profilo promozionale. Non si tratta di una vera e propria “estorsione” in quanto il gestore include a scelta minuti illimitati o 20 Giga in più al mese a fronte delle ultime rimodulazioni.
Vodafone è l’antitesi di TIM. Da sempre in lotta con il rivale si impone con aumenti importanti da 2,99 euro al mese per le opzioni commerciali della serie Internet Unlimited+. Secondo il provider è stato necessario procedere in tal senso a giustificazione del nuovo livello di qualità raggiunto per la connettività ed i servizi in banda larga mobile.
Chiaramente in entrambi i casi l’imposizione non è contemplata con la possibilità di ottenere il recesso gratuito secondo quanto definito ai sensi dell’articolo 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° Agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS e delle Condizioni Generali di Contratto.