In questa nuova versione Plus di P40 Pro Huawei porta sul mercato il meglio del meglio oggi acquistabile dal punto di vista fotografico, andiamo a vedere in questa recensione quali sono gli aggiornamenti che la casa cinese ha apportato al già ottimo P40 Pro.
Cambia la back cover, il vetro viene rimpiazzato dalla fragile ma prestigiosa ceramica, che però fa aumentare il peso a circa 225 grammi, nonostante le dimensioni siano esattamente le stesse di P40 Pro. D’altra parte la ceramica trattiene meno le ditate ed è molto più resistente ai graffi. Rimane inalterata l’impermeabilità certificata IP68.
Nella parte superiore nessuna capsula auricolare ma un motorino che emette vibrazioni attraverso il display:soluzione che regala un design pulito ma costringe a rinunciare al doppio altoparlante, nonostante questo si sente bene in chiamata. Niente Jack da 3,5mm.
Il pannello è un OLED da 6.58 Pollici 20:9 FullHD+ (1200×2640) con refresh rate a 90 Hz, i bordi sono curvi e le cornici ridotte all’osso con la parte superiore ed inferiore finalmente simmetriche. Il display è molto luminoso e contrastato, dai colori vividi ma regolabili nel menu impostazioni, con supporto allo standard HDR+. Il foro della fotocamera anteriore è davvero molto pronunciato e allungato e forse un po’ sgraziato.
Molto affidabile il sistema di riconoscimento del volto, nonostante sia un sistema 2D con sensore infrarossi, mentre non ci siamo trovati bene col posizionamento del sensore di impronte digitali integrato nel display, che risulta un po’ troppo al centro e scomodo da raggiungere.
A bordo l’ultima EMUI 10.1 (basata su Android 10), senza servizi Google, una mancanza a nostro avviso quasi imperdonabile. Facciamo una chiara premessa: è possibile vivere senza Google Services, anzi ne guadagneremo in autonomia ma, a questo prezzo, è una rinuncia che non può non fare riflettere.
Ovviamente sono supportate la modalità Desktop, le gestures tipiche di Huawei,la modalità scura e l’always-on display(un po’castrato e poco personalizzabile).
8 Gb RAM 512 GB UFS 3.0 di storage interno, il device gira sempre fluido, non si impunta mai e, sopratutto, il Kirin 990 5G e la Mali G76 non scaldano mai e consumano poco.
Batteria da 4.200 Mah con ricarica rapida Wireless 40 W (solo con dock proprietario) e funzionalità Reverse Charging da ben 27 W.
Abbiamo ovviamente la Type-C 3.1, Dual WiFi 6, NFC, Bluetooth 5.1 ed abbiamo anche un carrellino che può ospitare due Sim(solo una in 5G) oltre ad essere compatibile con eSim.
P40 Pro era già al Top tra i camera-phone 2020: nella versione Plus Huawei è riuscita a superare se stessa eliminando lo zoom 5x,aggiungendo una nuova fotocamera per lo zoom 3x e potenziando lo zoom periscopico, che arriva ora a 10x.
Il sensore principale da 50 MP f/1.9 stabilizzato, la grandangolare da 40 MP f/1.8 e il sensore ToF restano invariati. Lo sdoppiamento delle ottiche dedicate allo zoom consente ora di avere una soluzione intermedia e una maggior gradualità rispetto il solo 5x di P40 Pro.
Nessun tipo di perdita di qualità fino a zomm a 10x ma, nonostante la stabilizzazione ottica di tutte le lenti, superando questo livello lo zoom gli scatti risulteranno un po’ sgranati.
Nonostante questo è indubbiamente il miglior cameraphone finora in commercio, con una gestione di luce e ombre davvero eccezionale ed incorporando quelli che, ad oggi, sono i migliori algoritmi di intelligenza artificiale sul mercato, con un rapido ed efficace riconoscimento dei soggetti e delle situazioni inquadrate.
I Video mostrano qualche lag quando tentiamo un rolling shutter, è possibile registrare video fino a 4K a 60 fps, ma registrando in 4K fino a 30 fps è possibile utilizzare tutte le lenti, ottenendo zoom fino a 30X.
Anche i Video dalla fotocamera anteriore sono buone: quando abbiamo sole alle spalle bilanciamento bianco molto buono e risultiamo sempre ben visibili in video-chiamata, purtroppo nonostante l’ottima IA sovraespone leggermente il colore della pelle.
Viene offerto ad un prezzo di circa 1400€, con dock e freebuds 3i in omaggio, un bel bundle di accessori per digerire un prezzo elevato. Incorpora tutte le caratteristiche principe di un top gamma 2020:hardware, design ed autonomia sono al Top e la fotocamera è superlativa ma, a questo prezzo, bisogna proprio essere dei veri appassionati di fotografia per rinunciare ai Google Services.