Da anni si dibatte sull’impatto che la circolazione delle auto ha per quanto concerne l’inquinamento ed il surriscaldamento terrestre. I governi di tante nazioni, chiamati in causa anche da esperti del settore, hanno in programma una totale rivoluzione per il settore automobilistico. Ad essere maggiormente interessate dai cambiamenti del futuro probabilmente saranno i veicoli con alimentazione a diesel. A questi infatti è attribuito l’impatto più dannoso per l’ambiente circostante
Le ultime notizie per i cittadini con auto a diesel non sono confortanti. Il Ministero dell’Ambiente sta valutando, infatti, una proposta di legge attraverso cui si andrebbe ad equiparare il costo della benzina con quello del gasolio. Per il diesel quindi si potrebbe configurare un aumento netto di circa 0,30 centesimi rispetto a quelli che sono i prezzi odierni.
Il vertiginoso rincaro delle accise sul diesel sarebbe giustificato proprio dall’impatto ambientale delle auto. Attraverso questa strategia, inoltre, il Governo mira a proporre un cambio netto anche nella filosofia di acquisto degli italiani. L’obiettivo è spingere i cittadini a virare su vetture ad alimentazione elettrica, ibrida o, in extrema ratio, anche su vetture a benzina.
Dato che la proposta ancora non rappresenta una legge vera e propria, al momento i costi della benzina restano più alti di quelli del diesel. Tuttavia, una svolta potrebbe avvenire a breve. Dal Ministero dell’Ambiente arriva l’indiscrezione che vuole questa manovra inserita nella prossima legge di bilancio. Già in autunno quindi potrebbero esserci rilevanti novità su questo fronte.