Aver ricevuto una email da parte di Google sembra esser cosa comune nelle ultime giornate: da quando il colosso di Mountain View ha dato il via ad un nuovo cambiamento per quanto concerne le registrazioni vocali, le comunicazioni sono arrivate a dirotto sui dispositivi degli utenti, ma cosa vogliono significare? Avendo mutato le modalità di salvataggio ma in più generale, avendo modificato le linee guida attraverso cui questi files oggi vengono elaborati da Google, la stessa società ha deciso di diramare ai suoi consumatori delle spiegazioni: esaminiamole insieme.
Google ed email sulle registrazioni vocali: la spiegazione ai vostri dubbi
La nuova email recapitata a migliaia di utenti ha come oggetto la dicitura “abbiamo modificato la tua impostazione per le registrazioni vocali e audio“. A primo acchito può sembrare più che logico che questa email abbia scatenato un po’ di timore negli utenti poiché, dopotutto, molti ignoravano che il colosso del web salvasse persino le ricerche effettuate attraverso voce o i comandi elargiti attraverso l’assistente virtuale e riconducibili, dunque, a Maps, YouTube e applicazioni varie.
A partire a oggi, in ogni caso, non si dovranno nutrire più risentimenti visto che il salvataggio è diventato opzionale e non più automatico.
Per evitare che Google collezioni i dati inerenti alle registrazioni vocali, dunque, non sarà necessario effettuare alcuna operazione, ma nel caso si desiderasse partecipare alla raccolta per migliorare il servizio sarà sufficiente:
- collegarsi a questo link;
- Cliccare la voce “controlla impostazioni”;
- Cliccare la voce “registrazioni audio“
- Cliccare “accetta” dopo aver letto accuratamente i termini e condizioni del servizio.