La nuova email recapitata a migliaia di utenti ha come oggetto la dicitura “abbiamo modificato la tua impostazione per le registrazioni vocali e audio“. A primo acchito può sembrare più che logico che questa email abbia scatenato un po’ di timore negli utenti poiché, dopotutto, molti ignoravano che il colosso del web salvasse persino le ricerche effettuate attraverso voce o i comandi elargiti attraverso l’assistente virtuale e riconducibili, dunque, a Maps, YouTube e applicazioni
varie.A partire a oggi, in ogni caso, non si dovranno nutrire più risentimenti visto che il salvataggio è diventato opzionale e non più automatico.
Per evitare che Google collezioni i dati inerenti alle registrazioni vocali, dunque, non sarà necessario effettuare alcuna operazione, ma nel caso si desiderasse partecipare alla raccolta per migliorare il servizio sarà sufficiente: