Ci sono molte novità per quanto riguarda il mese di agosto per la popolazione in materia di tasse e bonus. Infatti, abbiamo la possibilità di versare le tasse nei prossimi due anni, una nuova quota una tantum del reddito d’emergenza e novità per quanto riguarda la ripresa delle scuole. Tuttavia, queste sono solo alcune delle novità che il Governo italiano ha in serbo per voi. Scopriamo di seguito maggiori dettagli a riguardo.
Le tasse, i contributi, le ritenute e l’Iva sospesi per i mesi di marzo, aprile, maggio potranno essere pagati per il 50%. Ciò avverrà senza applicazione di sanzioni o interessi, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020 o mediante rateizzazione. Le rate saranno fino a 4 mensili di pari importo. La prima deve essere versata entro il 16 settembre obbligatoriamente.
Le imprese potranno licenziare solo al termine della “cassa COVID“, la quale è stata prorogata di 18 settimane, o dei 4 mesi di sgravi contributivi alternativi. Dunque, se le aziende utilizzeranno la cig dal 13 luglio non potranno avere la possibilità di licenziare fino al 16 novembre.
Dal 1 ottobre al 31 dicembre 2020, è in arrivo un’agevolazione del 30% dei contributi previdenziali per tutte le aziende che operano al Sud. Negli anni successivi, con autorizzazione della Commissione europea, la decontribuzione sarebbe del 30% fino al 2025, del 20% fino al 2027, del 10% fino al 2029.
Nel provvedimento c’è un ampio capitolo legato alla sanità: il governo infatti vuole stanziare ben 482,5 milioni per gli straordinari del personale medico. Anche per garantire maggiore impegno del personale sanitario, sono stati aggiunti ancora più fondi per il bonus babysitter dedicato alla categoria, che ora vale oltre 235 milioni
.Inoltre, sono stati stanziati ben 80 milioni nel 2020 e 300 milioni nel 2021 per la promozione di ricerca e sviluppo dei vaccini anti-COVID. 600 milioni che vanno al MIT per la realizzazione e messa in sicurezza di ponti o viadotti e addirittura 1 miliardo, fino al 2021, per la ripartenza delle attività scolastiche.
Ci sarà una nuova tranche del reddito di emergenza con una quota una tantum che va da 400 a 800 euro. La domanda all’Inps può essere fatta fino al 15 ottobre. Sarà inoltre disponibile un fondo per la formazione delle casalinghe e la somma messa a disposizione è di ben 3 milioni.
La ristorazione italiana ha bisogno di aiuto e per questo sono stati stabiliti ben 400 milioni per aiutarla. Tuttavia, Teresa Bellanova, ministro delle Politiche agricole, vuole far sì che tali fondi aiutino solo le aziende che hanno registrato un fatturato molto basso e che hanno tutti prodotti italiani al 100%. Salgono inoltre a quasi 2 miliardi i fondi per i meccanismi di “cashback” (rimborso automatico) per far sì che i pagamenti elettronici siano usati maggiormente.
Per quanto riguarda le auto, il Governo stanzierà altri 500 milioni di incentivi per l’acquisto di automobili a basse emissioni di CO2. Ulteriori 90 milioni verranno usati per la costruzione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici. Verrà anche rafforzato il bonus taxi per le famiglie maggiormente in difficoltà.
L’appello dell’Abi è stato accolto in parte: parla dell’estensione della moratoria sui crediti, la quale verrà allungata per le PMI dal 30 settembre al 31 gennaio 2021. La proroga è automatica che le imprese già ammesse al sostegno.