Non c’è da preoccuparsi troppo però. Il motivo per cui questa situazione è sulla bocca di tutti è perché spesso molti millantatori approfittano di queste vicende per fomentare paure circa una possibile profezia dell’apocalisse che, soprattutto in questo periodo storico, sembrano andare davvero molto di moda.
Secondo quanto riferito, la NASA aveva già molte informazioni circa questo asteroide molto prima ancora che diventasse poi un argomento di dibattito quotidiano. Proprio per questo motivo, l’agenzia ha potuto seguire passo passo la sua traiettoria e di conseguenza eventuali cambi di direzione che ha subito e che potrebbe ancora subire in futuro. Inoltre, ciò che sappiamo è che nel punto dell’orbita più vicino alla Terra, si dovrebbe trovare ad una distanza inferiore rispetto al raggio Terra-Luna. Rispettivamente corrispondono a 238.855 miglia e 44.618 miglia.
Il passaggio dell’asteroide quindi, non dovrebbe portare gravi conseguenze, nonostante la sua velocità abbastanza ampia con cui transita. Gli osservatori astronomici della NASA e dell’ESA avranno opportunità di vederlo. Infatti, ad occhio nudo sarà molto difficile vederlo e ciò potrà accadere solo in alcune parti della Terra.