Decretato dal governo l’obbligo di indossare la mascherina dalle 18:00 alle 06:00 e la chiusura di discoteche e sale da ballo. La decisione, presa a causa di un repentino aumento dei contagi che viaggia ad una media di 500/600 nuovi contagiati negli ultimi giorni. Benché i numeri non siano ancora preoccupanti, soprattutto se paragonati a stati come la Spagna in cui il numero dei conteggi giornalieri ha superato le mille unità.
Tuttavia la decisione del governo ha suscitato le lamentele dei gestori di locali notturni e l’ilarità di molti; quello che lascia perplessi è l’obbligo della mascherina a partire da una certa ora. Il Web si è letteralmente sbizzarrito nella creazione di meme e di post taglianti; senza contare poi i soliti complottisti che gridano alla fine delle libertà individuali.
Obbligo di mascherina e chiusura dei locali, le motivazioni
La norma, entrata in vigore lo scorso 17 agosto e valida fino al 7 settembre prevede l’utilizzo del presidio di protezione: “All’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi,vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti“. La normativa, come detto, ha fin da subito suscitato sentimenti di ilarità misto a qualche accusa di voler limitare le libertà individuali.
Tuttavia le motivazioni dietro la scelta del governo sulla mascherina sembra ponderata e motivata; le 18:00 è l’orario in cui da sempre parte la cosiddetta movida, con l’happy hour e l’aperitivo. Inoltre il calare del sole e delle temperature, spinge molte persone a recarsi presso locali spiagge e lidi, dove il distanziamento sociale risulta più difficile da rispettare.