A poter usufruire del bonus tutti coloro che hanno già ricevuto il via libera per il bonus di marzo e di aprile. Inoltre l’accesso al bonus viene esteso a chi ha cessato la propria attività tra a aprile e maggio; per questa categoria è possibile presentare richiesta nei successivi 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, a partire dal 16 di agosto fino al 16 settembre.
Il bonus 1000 euro è disponibile per i professionisti iscritti a gli enti di previdenza obbligatoria di diritto privato a patto che rispettino alcuni requisiti. In prima istanza il bonus
non è disponibile per i titolari di pensioni o per chi ha in essere un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Da valutare poi i paletti legati al reddito del richiedente; questi paletti vengono calcolati sull’anno d’imposta 2018.Chi ha un reddito che non supera i 35 mila euro non avrà bisogno di dimostrare un calo del proprio fatturato. Chi invece possiede un reddito complessivo superiore a 35 mila euro dovrà dimostrare una perdita del 33% o la sospensione della propria attività. Possibilità di presentare la domanda anche per coloro che hanno cessato la propria attività tra il 23 febbraio e il 31 maggio; la norma estende dunque la finestra temporale che era fissata originariamente al 30 di aprile.