La digitalizzazione sfrenata del mondo guida i mercati, le scelte delle aziende e anche molte nuove normative legislative. La crescita è costante e le possibilità di profitto aumentano con il passare dei mesi. Durante il periodo della pandemia, nei mesi di marzo e aprile in particolare, si è registrato un aumento ancora più vertiginoso di questi dati. Gli italiani, così come i cittadini di tanti altri paesi del mondo, costretti a casa hanno visto accelerare il processo di digitalizzazione già in atto, in preda a noia o solitudine.
I dati e i settori del boom
I settori che hanno visto un aumento delle percentuali di vendita e guadagno sono molti e tra i più disparati.
In primis, è aumentato il tempo medio passato dagli utenti sullo schermo di un dispositivo mobile. In piena quarantena, in particolare nel corso del mese di aprile gli utenti passavano in media 4.3 ore al giorno a chattare, navigare, giocare, usare servizi in streaming e molto altro. Un dato veramente interessante e, se vogliamo, estremo, dato che il settore mobile non è l’unico tra quelli informatici o di intrattenimento disponibili.
Anche il settore dei download dai principali app store del mondo hanno visto incrementi di spesa e scaricamento di app senza precedenti. Nel corso della prima metà dell’anno sono state scaricate 64 miliardi di app, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo nell’anno precedente e del 25% nel mese di aprile rispetto al 2019.
Le spese per il gaming mobile e per l’acquisto di servizi per smartphone è aumentato allo stesso modo. Per la prima volta a maggio si è raggiunta la cifra astronomica di 9.6 miliardi di dollari di spesa sui principali store mondiali, con un aumento di circa il 10% rispetto agli anni passati. Percentuali e cifre che mettono in evidenza una situazione in continua crescita, che vede un progressivo aumento dell’uso di dispositivi multimediali, portatili e non.
Un altro aspetto che stimola ancora di più la diffusione e l’utilizzo dei dispositivi portatili risiede nella nascita e differenziazione dei servizi di streaming digitale. Lo smartphone è diventato a tutti gli effetti la nuova tv, con show, film e serie tv sempre disponibili, ovunque ci troviamo. Tra i principali ovviamente troviamo Netflix, leader del settore, ma anche Snapchat, TikTok, Instagram, Amazon Prime Video, Disney+ e molti altri.
Un mondo dalle mille sfaccettature, che in piena crisi è riuscito a crescere e prosperare grazie all’aumento di visite e utenti. Settori come quello pubblicitario, quella della finanza, dell’e-learning e dello shopping online sono riusciti a raggiungere cifre da record, dove invece attività reali, aziende e piccole attività imprenditoriali erano quasi ridotte sul lastrico.