Un nuovo allarme è in diffusione su tutto il territorio italiano e riguarda proprio le SIM telefoniche. Stando alle ultime segnalazioni, il rischio che queste possano essere oggetto di clonazione è sempre più diffuso mettendo in pericolo gli utenti appartenenti ai vari gestori mobili.
Come è possibile? Scopriamo insieme le maggiori speculazioni su come i crybercriminali facciano ad archiviare questo risultato.
Prestare attenzione ai dati personali dovrebbe essere una preoccupazione di tutti eppure, in alcune occasione, la leggerezza si sovrappone al buon senso e spinge gli utenti ad agire in maniera non tanto consona. Parliamo di tale argomento poiché, stando alle indiscrezioni, oggi la clonazione della SIM potrebbe star avvenendo attraverso metodi “legali” e che comprendono il prelievo da parte dei cybercriminali di foto di documenti da allegare ai moduli prestabiliti dagli operatori mobili.
Foto di patenti, passaporti e carte d’identità: a chi non è mai capitato di vederne qualcuna sui social network? Purtroppo bisogna prestare davvero molta attenzione poiché il rischio che qualcuno utilizzo la SIM clonate per compiere azioni illecite non è minimo ed in quel caso dimostrare che non è colpa propria assume livello di difficoltà non indifferenti.
Ricordate: salvaguardare la propria privacy e non condividere mille foto al giorno non è da asociali, ma bensì da persone responsabili. Per rimanere informati su altri problemi inerenti alle SIM, vi lasciamo questo link che tratta delle card telefoniche rivendute online senza alcun permesso.