WindTre si appresta ad attuare una importante rimodulazione contrattuale a scapito di alcuni sfortunati clienti in possesso di una SIM dell’operatore telefonico, nonché comunque di un piano tariffario a consumo.
Quanto indicato, è importante ricordarlo, non comprenderà i clienti che attualmente hanno attiva un’offerta da tutto incluso (le classiche con giga, minuti e SMS, per intenderci), ma riguarderà solamente coloro che al giorno d’oggi hanno la SIM con legato un piano in cui pagano ogni giga, SMS o minuto di chiamata.
La rimodulazione non riguarderà nemmeno tutti i suddetti, gli unici coinvolti saranno proprio coloro che sono stati contattati direttamente tramite SMS inviato direttamente sul numero di telefono preso in considerazione.
WindTre: cosa comporta la rimodulazione
L’aumento verrà attivato dal 23 settembre 2020, e comporterà il pagamento di un canone fisso di 4 euro mensili, addebitati direttamente sul credito residuo della SIM.
Non cambiano invece le tariffe standard, di conseguenza il cliente continuerà ad inviare SMS a 29 centesimi, MMS a 50 centesimi, videochiamate a 50 centesimi verso WindTre e 1 euro verso altri operatori, per finire con 29 centesimi al minuto per le chiamate verso ogni numero di telefono (senza scatto alla risposta e con tariffazione al secondo). Per quanto riguarda la navigazione, invece, con soli 99 centesimi al giorno l’utente potrà ricevere 1 giga da utilizzare alla massima velocità.
Il piano tariffario comporterà quindi il pagamento di un canone fisso di 4 euro, ma allo stesso tempo includerà 4 euro di credito residuo da tariffare a consumo, senza quindi limitazioni particolari nel suo utilizzo o quant’altro (lo potrete utilizzare per minuti, SMS o giga).