In questo 2020 abbiamo assistito ad una vera e propria ascesa delle auto elettriche, le nuove automobili infatti, unendo un pool di funzioni utili e affidabilità accostata ad efficienza, hanno saputo conquistare i cuori degli automobilisti obbligando le varie case di produzione a dedicare parte delle loro risorse alla ricerca e allo sviluppo progettuale di modelli sempre più efficienti avanzati, in modo da avere un listino completo e competitivo.
Ovviamente, questa gara a bandiere green ha come traguardo ultimo il mercato, ma nonostante le indubbie ottime caratteristiche offerte dall’elettrico, sua maestà il motore Diesel, continua a spadroneggiare in lungo e in largo nonostante anche il governo abbia offerto numerosi incentivi pro elettrico, scopriamo insieme il perchè.
Per capire a pieno come mai il Diesel continui a risultare la scelta d’elezione dei vari automobilisti, basta porsi nei loro panni, pensando in virtù di un acquisto.
Ovviamente noi tutti teniamo alla salute dell’ambiente, ma anche e forse purtroppo alla salute del nostro portafogli, fattore che influenza enormemente durante la scelta spostando gli equilibri verso il diesel, il quale appunto, presentando dei costi di gestione-manutenzione-listino decisamente più bassi rispetto all’elettrico, risulta inequivocabilmente più attraente.
Come se non bastasse, ad esacerbare quanto detto, c’è da aggiungere anche il fattore carburante, infatti la scarsa presenza di colonnine di ricarica, obbliga al momento i possessori di auto elettriche a calcolare finemente ogni spostamento onde evitare di restare a piedi, un fastidio certamente non indifferente.
L’elettrico ha certamente ogni carta in regola per diventare lo standard del futuro, ma deve scrollarsi di dosso quel velo di immaturità che ancora si porta addosso.