Probabilmente proprio questo successo ha spinto il regista di Blade Runner a prendere in considerazione un possibile sequel. L’idea però cozza palesemente con il finale del film che (SPOILER ALLERT) vede il nostro protagonista liberato dal peso di una vita ormai votata alla vendetta una volta (FINE SPOILER). Per cercare di ovviare al problema sono state prese in considerazione svariate possibilità, raccontate proprio dal attore protagonista in una recente intervista.
Tra le tante idee prese in considerazione la più curiosa è di sicuro quella del produttore
del film originale Douglas Wich; l’aneddoto lo racconta lo stesso protagonista: “In pratica lui diceva che Maximus era stato seppellito dentro una caverna, chiusa poi da una grande roccia. Nel film vediamo che lo ungono con alcuni olii. Poi la roccia si apre e lui esce dalla caverna“.Se vi sembra una storia già sentita non siete gli unici, lo stesso Crowe, una volta sentita l’idea del produttore ha risposto: “Doug, non credo che abbiamo i diritti per questa storia“. L’attore ha comunque chiarito come il discorso su “Il Gladiatore 2” non venga sia affrontato da molto tempo anche in virtù di questa problematica; dal canto nostro, proprio per l’amore per Massimo Decimo Meridio, pensiamo sia meglio lasciare il nostro gladiatore in compagnia della moglie e del figlio nei dorati campi elisi.