Signal: la risposta a WhatsApp e Telegram apprezzata dai giovani

Una nascente alternativa è approdata nel mondo della messaggistica istantanea e anche questa volta con uno scopo ben preciso: surclassare WhatsApp e Telegram offrendo un servizio innovativo agli utenti. Denominata Signal, l’applicazione a cui facciamo riferimento è attualmente disponibile sia per i dispositivi Android che quelli iOS per mezzo degli appositi Store e presenta al suo interno delle novità molto interessanti legate soprattutto alla privacy.

Sempre più in diffusione, scopriamone insieme i dettagli.

Signal: l’applicazione per chattare che potrebbe battere i colossi della messaggistica istantanea grazie a due elementi

Abbandonare WhatsApp o Telegram sembra assurdo, ma a quanto pare sono numerosi gli utenti che hanno deciso di passare a questo nuovo servizio.

Vista la sempre più crescente necessità di tutelare la propria privacy, possiamo fin da subito dirvi che il punto forte di Signal

risiede proprio nella segretezza dei messaggi. A differenza delle alternative presenti sugli Store, il servizio di cui oggi vi parliamo sfrutta dei sistemi di crittografia avanzati ossia Curve25519, AES-256 e HMAC-SHA256 i quali consentono di ottenere e archiviare maggiore sicurezza ed affidabilità all’interno delle conversazioni.  In aggiunta a tutto ciò, Signal non dispone di alcuna memorizzazione su server esterni garantendo più affidabilità ai suoi utenti.

Concludiamo, infine, col dire che la società creatrice dell’applicazione è molto vicina ai suoi consumatori: solo qualche giorno fa, un nuovo aggiornamento è stato lanciato andando a risolvere dei piccoli bug all’interno dell’app oltre che ad aggiungere delle funzioni da tempo domandate dagli utenti. Sicuramente tutto ciò rappresenta una marcia in più.