vishing Il termine vishing entra nel vocabolario informatico identificandosi come un nuovo lemma da inserirsi nel contesto delle truffe informatiche. Non è un caso che la propria denominazione rimandi alla mente altre parole tipiche di questo contesto come, ad esempio, phishing, shmishing e pharming, Sono tutte collegate, cambia soltanto il metodo di attacco che adesso passa per le chiamate sospette veicolate da sedicenti tecnici pronti a tutto per mettere mano ai vostri portafogli. Scopriamo di più.

 

Vishing svuota i soldi sul conto e sulle carte dei clienti Vodafone, TIM e WindTre

Prestando il consenso commerciale al trattamento dei dati si è coscienti del fatto che si potrebbe essere contattati dal Servizio Clienti del proprio operatore. Tutto normale, ormai è un fatto. Ma spesso chi effettua la chiamata è soltanto un truffatore senza scrupoli che ha come obiettivo la frode.

Per far fronte ad eventuali contatti scomodi è been apprendere quelle che sono le consolidate tecniche di difesa. La telefonata potrebbe avvenire sia al numero di casa che al telefonino. Nel primo caso dobbiamo bloccare i numeri sospetti tramite il web server, includendoli nella lista nera della sezione Telefonia (se disponibile). In caso contrario è bene andarci piano con le parole ed evitare di dire “si” o “no” in quanto bastano queste semplici sillabe per concludere un contratto.

Su Android ed iOS è più semplice sbarazzarsi degli scocciatori. Applicazioni come Truecaller, infatti, sono una mano santa contro gli hacker. Il database pubblico, infatti, funge da filtro ed include una lista di numeri sospetti che vengono prontamente segnalati dal sistema. In questo modo non potranno più contattarci.

FONTEquifinanza
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