Oggi e per il futuro le carte di credito sono e saranno sempre più importanti per il nostro quotidiano. La moneta virtuale è già una realtà. Con le prossime direttive del Governo, inoltre, i cittadini saranno invitati in maniera ancora più palese a privilegiare le carte di credito (o i Bancomat) all’uso del contante.
Carte di credito, i pericoli tra clonazione e blocchi forzati
Attenzione però alla sicurezza relativa alle carte di credito. I titolari meno attenti, infatti, possono correre rischi molto seri ed allo stesso tempo possono anche mettere in pericolo tutti i loro risparmi.
Non sempre una carta di credito, al momento di un pagamento, dà esito positivo. Quando ciò avviene è bene alzare il livello di guardia. Tra le ragioni di un blocco del pagamento, infatti, ci potrebbe essere la clonazione della stessa carta di credito. I malintenzionati, già da tempo, hanno imparato a creare delle versioni fasulle delle tessere in grado però di ottenere autorizzazioni al pagamento. Il fenomeno della clonazione vale per tutti i tipi di carta, a prescindere dall’ente esercente.
La sicurezza, in questo caso, è affidata agli utenti che devono avere sempre giudizio. In particolar modo, i dati della propria carta di credito (nome cognome intestatario, numero, codice CVV e scadenza) non devono essere condivisi con nessuno, nemmeno con persone vicine.
La clonazione delle carte di credito, in alcune circostanze, può portare anche ad un blocco totale dello strumento. Il blocco è uno strumento di protezione a tutela del cliente che la banca mette in atto quando si verificano movimenti non congrui o molti tentativi errati di pagamento.